Passa ai contenuti principali

Brand Affinity for dummies

Applicazione pratica della Brand Affinity .

Negli scorsi articoli ospitati sul blog dell'amico "Simone Puorto" intitolati Brand awareness o brand affinity e la lezione 1 chiamata ironicamente Brand affinity for dummies, la brand affinity troppo lontana dalla realtà alberghiera italiana? abbiamo dato un panoramica a cosa sia la brand affinity e in che modo applicarla.

Di seguito cercheremo di spiegare perché considerarla un trend da seguire e chi lo sta già facendo con successo.
Tanto che questo articolo lo si potrebbe intitolare anche Tripaffinity.

Se avete un qualsiasi cellulare android provate a scaricare alcune delle applicazioni più famose e noterete che in molti casi vi verrà richiesto di permettere all’applicazione di accedere ai vostri dati. Per farne che? Per profilarvi. Quali caratteristiche ha il fruitore?

Negli ultimi mesi grandi aziende come Google e Tripadvisor stanno puntando a fornire servizi in base agli interessi. 
Mentre Google è capace di localizzarvi e tracciare le vostre abitudini forse anche prima di voi, praticamente sa leggere il vostro futuro,  Tripadvisor sta iniziando a fare qualcosa che anche voi potreste fare nella vostra struttura.
Quando recensite vi viene chiesto di rispondere a domande come:  

Che tipo di viaggio era, quando hai soggiornato.

Ma soprattutto, quando vi iscrivete vi verrà chiesto

Che tipo viaggiatore sei? (con le relative opzioni)

Poi ovviamente per navigare è necessario accettare i cookies che tracciano le preferenze web,ma questo è una altro discorso.

Probabilmente, a breve il sistema di scelta per ranking  che godrà di un peso minore  rispetto a come è stato fino ad ora e la scelta di una struttura sarà per “affinità”. T.A. proporrà una struttura che avrà dimostrato di avere caratteristiche analoghe alle scelte effettuate sul sito.  ( n.d.a  anche se penso che il peso delle recensioni sarà contestuale alla scelta profilata).



Tutto questo ha a che fare con la Brand Affinity.  

Questi siti ci osservano, avete mai pensato che lo stesso si può fare con i nostri clienti?

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Come Calcolare le commissioni d'albergo

Cari amici e carissimi lettori, è una gioia per me vedere l’affetto che nutrite per il mio blog.  Dopo gli articoli come “ Prepagamento e acconto ” e “ Capire la caparra e l’acconto ” cercheremo di fare chiarezza anche sulle commissioni che tanto ci interessano nei rapporti con le OTA, i Tour Operator e le Agenzie di Viaggi. In maniera molto semplicistica, la commissione rappresenta la percentuale che va riconosciuta a un intermediario. A questo importo va scorporata l’iva. Ma andiamo per gradi e facciamo qualche esempio pratico: Supponiamo che abbiamo concordato con un’ agenzia di viaggi una commissione del 9% e da questa abbiamo ricevuto prenotazioni per un valore di 1000 euro   (consideriamo una cifra tonda). Le domande sono:     Quanto ha guadagnato l’hotel?     Quanto ha guadagnato l’agenzia di viaggi? Per sapere quanto ha guadagnato l’hotel o l’agenzia di viaggi bisogna tener presente il tipo di accordo che è stato stipulato preventivamente tra l

Pre-pagamento o pre-autorizzazioni?

Ricordate la novità che vi accennavo al post di qualche giorno fa? Potete rivederlo cliccando qui . In ogni modo oggi parliamo di un tema, croce e delizia di chi lavora al front office. Come sempre voglio leggere i vostri commenti per essere sempre più utile.  Tema di oggi?   Preautorizzazioni. Supponiamo arrivi una prenotazione alla quale dovete verificare la copertura della carta di credito per diverse ragioni, come vi comportate? Esistono diversi modus operandi che seguono una loro logica ben precisa, tuttavia nel corso degli anni e per esperienza diretta mi sento di suggerire la pre-autorizzazione al pre-pagamento. Quando preferire la pre-autorizzazione al pre-pagamento. Esempio tipico di strisciata da preautorizzazione . L'immagine è presa da internet al sito di un giornale siciliano per un caso successo a due turisti  che dovrebbe farci riflettere.Il sito lo t http://www.castelvetrano500firme.it/2014/07/  ü   A differenza del pre-pagamento,

Gestire un Bed & Breakfast. L'importanza della mappa turistica

Gestire un Bed & Breakfast sembra un gioco da ragazzi, basta fittare una casa modificata ad hoc su alcuni portali e il gioco è fatto. In effetti questo ragionamento ha senso se la domanda è maggiore dell'offerta. Facciamo un esempio pratico: supponiamo che nella vostra città ci sia un boom turistico inaspettato, i turisti vengono incuriositi, le strutture alberghiere hanno di norma poche stanze libere e in questo contesto, aprire un B&B e gestirlo è "relativamente" semplice. Relativamente perché ci possono essere degli errori che potrebbero svilire la struttura e rendere vani gli investimenti.  Ma supponiamo che ormai siete in un territorio dove l'offerta e la domanda sono alla pari o addirittura il numero di strutture extra-alberghiere come la vostra è superiore al flusso ricettivo della città e vi sentite in condizione di abbassare il prezzo, in tal caso è essenziale fare la differenza. In questa serie di articoli che compariranno su questo blog mi