Recentemente ho fatto un sondaggio su un gruppo dove ponevo agli iscritti la seguente domanda:
"In molte zone la differenza di prezzo tra B&B e hotel è davvero minima, semmai inesistente. Secondo voi perché un ospite preferisce l'uno al posto dell'altro?"
Le risposte ottenute si potrebbero sintetizzare dicendo "l'ambiente informale", che gli ospiti non "si sentono solo numeri della camera", "l'ambiente curato".
Nella fattispecie chiediamo a chi ha una lunga esperienza nella gestione dei B&B e fondatrice del progetto "A Casa Nostra", Anna Cioffi, di cui abbiamo già parlato, cosa ne pensa a motivo dell'esperienza "on the spot" priva di fronzoli. Vi va di leggerlo insieme e di condividere le vostre idee?
Viaggiare non con se stesso ma per se stesso ; sembra un gioco di parole un pò, strano, ma è la necessità primaria dei “viaggiatori”.
Per scrivere il proprio “diario” , il viaggiatore deve “vivere” la cultura, le tradizioni di un luogo attraverso la quotidianità .
Oggi , secondo me, le destinazione turistiche sono determinate anche dalla nuova DESTINAZIONE UMANA! I viaggiatori vogliono incontrare persone, che abbiano qualcosa da raccontare». Vogliono sedersi intorno ad un tavolo e scambiare esperienze, a volte consigli, spesso spazi e visioni comuni.
Scegliere un bed and breakfast è sentirsi a casa…lontano da casa…
Questo “sistema” di accoglienza deve essere strutturato e costruito, la spontaneità è un elemento determinante ma non unico.
Soggiornare in albergo è una scelta per coloro che hanno esigenze diverse, reception 24 ore, bar, ristoranti, parcheggio auto, comfort, diverse tipologie di camere, spa , sale per congressi, questo non esula la mancanza d’ informazioni.. assolutamente!
Ma consegnare “le chiavi della citta”….personalmente, preparare un dolce, andando insieme al mercato per comprare le mele…..è sentirsi a casa lontano da casa.
Anna, dalla tua esperienza come proprietaria e gestore di Bed & Breakfast con una tua esperienza come manager d'albergo, perché scegliere un bed and breakfast e non un albergo anche se spesso hanno la stessa tariffa ?
Viaggiare non con se stesso ma per se stesso ; sembra un gioco di parole un pò, strano, ma è la necessità primaria dei “viaggiatori”.
Per scrivere il proprio “diario” , il viaggiatore deve “vivere” la cultura, le tradizioni di un luogo attraverso la quotidianità .
Oggi , secondo me, le destinazione turistiche sono determinate anche dalla nuova DESTINAZIONE UMANA! I viaggiatori vogliono incontrare persone, che abbiano qualcosa da raccontare». Vogliono sedersi intorno ad un tavolo e scambiare esperienze, a volte consigli, spesso spazi e visioni comuni.
Scegliere un bed and breakfast è sentirsi a casa…lontano da casa…
Questo “sistema” di accoglienza deve essere strutturato e costruito, la spontaneità è un elemento determinante ma non unico.
Soggiornare in albergo è una scelta per coloro che hanno esigenze diverse, reception 24 ore, bar, ristoranti, parcheggio auto, comfort, diverse tipologie di camere, spa , sale per congressi, questo non esula la mancanza d’ informazioni.. assolutamente!
Ma consegnare “le chiavi della citta”….personalmente, preparare un dolce, andando insieme al mercato per comprare le mele…..è sentirsi a casa lontano da casa.
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